“SPIEGARE PIEGHE” (2013)
Metacrilato, neon, alluminio
cm. 40 x 140 x 100
La mostra personale “Spiegare Pieghe / Stendere Tende” di Laura Ambrosi, nell’appropriata ambientazione della Stireria della Certosa Reale a Collegno, si presenta con marcate e autentiche caratteristiche site-specific. Un’asse da stiro, vettore e via di fuga, ci indica il cammino. Un luogo così denso di stratificazioni e sedimentazioni accoglie agevolmente gli intrecci di tradizione e contemporaneità ideati dall’artista. Insistendo su installazioni luminose in metacrilato e neon, la pratica estetica dell’artista contamina con intuitiva leggerezza tecniche e linguaggi: figurazione, decorazione, design e scultura. Nella parola poetica – sempre presente in nuce –, nel pretesto verbale comunicativo e nell’introspezione indagata o suggerita vivono le controparti concettuali del costante lavorìo di intarsio e dell’intelligente reperimento di objets trouvés e ready made. Consistenze contraddittorie, in bilico tra concretezza dei materiali e straniante levità percettiva, si arricchiscono di ricami e rivelano, in controluce, intensi spaccati di vissuto: il momento della creazione e la consuetudine di gesti arcaici o intimi. L’oblio liberatorio, derivante dalla perpetrata ripetizione di atti assunti e assimilati, emerge come simbolo di una riflessione assoluta. La forza della meditazione è conquistata nella corporeità della passione sincera e distaccata per l’ideazione e la riproduzione del segno, per il recupero della memoria, per la formulazione di una testimonianza… In un’ambientazione un tempo segnata da sofferenze e duro lavoro, il gioco si insinua come soluzione purificante. I tessuti simulati, i pizzi e i merletti, svuotati da ogni referente utilitaristico, inscenano, tramite sinuose luminescenze neon, un teatro silenzioso e sospeso, una flessione danzante cristallizzata.
(Ivan Fassio)
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