“EL GREMBIAL DE SVENO” – lighting sculpture (2008)

Metacrilato, neon

Cm. 150x80x20


Alla ricerca di uno spazio, individuo l’ex magazzino di un droghiere, ora della gioielleria Cane, all’interno del cortile…
E’ un magazzino da tempo in disuso lasciato così com’era…
Meraviglia delle meraviglie: al suo interno ancora un vecchio frigo anni ’50, di quelli in formica tipici da negozio, con le maniglie in alluminio, e scaffali che riportano le etichette dei vari tipi di pasta, vermicelli, capellini, spaghetti, festonati, farfalline, farfalle 93…
Scattano subito mille emozioni, entusiasmo, euforia, ritorno nel mio passato, di quand’ero bambina nel mio paese, a Soave. Ricordo la drogheria di Sveno e la Cecilia, la bottega della mia nonna Egle, con quel frigo in legno, le caramelle nei vasi di vetro, le latte del tonno e del cioccolato…
Cerco di fare rivivere quel magazzino vuoto e abbandonato con una “luce” nuova. Immagino quel droghiere come l’ha lasciato l’ultima volta, chiudendo la portya dietro di sè. Il grembiule appeso al frigorifero, ancora qualche nota della spesa sparsa qua e là, della pasta in qualche scaffale…, un tipo di pasta in particolare, le farfalle.
Il mio intervento prende forma in metacrilato e neon. “El grembial de Sveno” è tratto dalla sagoma di quello reale del droghiere, realizzato in plexiglass opalino con le stringhe in neon bianco.

[slideshow_deploy id=’420′]